La misura al vaglio di Prefettura ed Inps contro l’abbandono formativo dei ragazzi

Fra le misure ipotizzare per contrastare il fenomeno della dispersione scolastica, fortemente connesso a quello della violenza giovanile, la Prefettura di Napoli ha programmato un incontro con l’Inps e le altre istituzioni interessate per definire modalità operative per procedere alla revoca di alcune tipologie di indennità percepite dai genitori i cui figli risultino inadempienti agli obblighi scolastici.
È quanto emerso nel corso del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica riunito dal Prefetto Claudio Palomba per un punto di situazione sulla recrudescenza del fenomeno della violenza giovanile, anche a seguito del recenti fatti di cronaca accaduti il 15 Maggio scorso che ha coinvolto alcuni minori.
È stato, inoltre, disposto il rafforzamento dei servizi di controllo da parte delle Forze dell’Ordine all’ingresso delle Scuole, su richiesta delle Direzioni scolastiche, e nei confronti degli esercizi di vendita delle armi da taglio.
Dal prossimo fine settimana, poi, le Forze dell’Ordine svolgeranno specifici servizi di vigilanza nell’area di Marechiaro, con il concorso della Capitaneria di Porto, per la verifica della regolarità degli ormeggi e delle installazioni balneari, e della Polizia Municipale, per contrastare violazioni al codice della strada e garantire adeguate condizioni di viabilità e sicurezza.
Alla riunione hanno preso parte il Sindaco della città Gaetano Manfredi, il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale dei Minori di Napoli Maria de Luzenberger, nonché i vertici provinciali delle Forze di Polizia e della Capitaneria di Porto.