Cinque minuti di applausi alla proiezione ufficiale del film Non odiare, l’opera prima di Mauro Mancini, unico film italiano in concorso alla 35ª settimana Internazionale della critica di Venezia. La pellicola, dal 10 Settembre nelle sale, interpretata da Alessandro Gassmann, Sara Serraiocco e Luka Zunic, è stata presentata in occasione della Giornata Europea della cultura ebraica.

Il film affronta il tema dell’odio anche sui social, sui quali l’attore romano è molto attivo e porta avanti diverse battaglie. «L’Italia sui social si sta dimostrando simile al resto del mondo evoluto – ha dichiarato -. Gli haters sono presenti nella società e non vanno sottovalutati, perché chi insulta o minaccia le persone dietro un pc o un telefono scatena reazioni che in questo Paese possono essere molto pericolose».

La trama racconta di Simone Segre un affermato chirurgo di origine ebraica che un giorno si trova a soccorrere un uomo vittima di un incidente stradale, ma quando scoprirà sul petto di questo un tatuaggio nazista, lo abbandonerà al suo destino e nel momento in cui arriveranno i soccorsi sarà ormai troppo tardi. I giorni seguenti, però, saranno vissuti dal protagonista in preda ai rimorsi e ai sensi di colpa.