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Nei mesi della pandemia spesso dai balconi si è applaudito, cantato, espresso gioia, commozione, talento e sventolato il tricolore per affermare identità, appartenenza e, soprattutto, voglia di ricominciare. Un senso di umanità che ha raccontato un’Italia grata a chi si prodigava, in primis, per la salute dei cittadini sino all’impegno per supportare il più piccolo bisogno quotidiano. Oggi, invece, l’organizzazione del Giro d’Italia chiede eguale tensione affinché l’evento diventi, ancora con più forza, espressione di gioia ed attesa per l’edizione che si vivrà il prossimo 3 Ottobre, giorno previsto per la partenza. La modalità richiesta a tutte le città di tappa è, infatti, quella di allestire un balcone, o una serie di balconi, in posizione significativa, con i colori del Giro.

Castrovillari, dunque, farà parte di questa iniziativa poiché, prima della presenza del virus, il 16 Maggio scorso avrebbe dovuto ospitare l’8^ Tappa della Rosa. Lo ricorda il Sindaco Domenico Lo Polito precisando che «il capoluogo del Pollino sarà comunque meta del Giro, tant’è che ha già individuato uno dei suoi balconi più rappresentativi che definisce l’area del Centro storico». Si tratta di un’affacciata sulla centralissima Via Roma che ha già caratterizzato la città nel 1997 in occasione di una tappa dell’80° Giro d’Italia. «La particolare postazione sarà nuovamente emblema e cuore della città – aggiunge inoltre il primo cittadino – per salutare con orgoglio il passaggio della Carovana Rosa. Un momento importante per riaccendere entusiasmo e rivivere le grandi emozioni dello sport».