Sfumato il Roland Garros Jannik si preparerà all’altro obiettivo stagionale

Innanzitutto bisognerà recuperare il sonno, cercare di recuperare dalla delusione e dalla fatica. Jannik Sinner dovrà smaltire le scorie di una sconfitta che potrebbe far male, ma che andrà messa immediatamente nel cassetto dei brutti ricordi o utilizzata per rilanciarsi. Le sue ambizioni, come quelle di Carlos Alcaraz, si spostano sull’erba di Wimbledon dove è ancora lo spagnolo il Campione in carica.
Sarà un’altra rincorsa, probabilmente un’altra battaglia per il titolo, un’altra pagina di storia da scrivere nel grande libro del tennis. Sinner si prenderà pochi giorni di riposo, ne ha già avuti troppi per il caso Clostebol. Jannik, che comunque vada è già sicuro di restare al numero 1 del mondo anche dopo Wimbledon.
Potrebbe passare qualche giorno a casa, rientrando con i genitori che lo hanno seguito a Parigi. La Mamma Siglinde ha sofferto per tutte le 5 ore e mezza di partita e la sua cameretta di Sesto è il posto dove Jannik ama rifugiarsi quando le cose non vanno per il verso giusto. «La cosa più importante – dice spesso Sinner – è circondarsi delle persone giuste, quelle che ti amano qualunque cosa succeda, nelle vittorie e nelle sconfitte. Io sono fortunato ad avere una famiglia che mi sostiene sempre così come il mio team».