Nicoletta Verna nella Sezione Letteratura e Paola Caridi nella Sezione Saggistica vincono l’edizione2025
Il Premio alla carriera, invece, è andato a Nadia Fusini, traduttrice e saggista impegnata per la liberazione delle donne e nella critica al dominio maschile. Il romanzo di Nicoletta Verna ha, quindi, convinto i giurati e l’ha spuntata sugli altri volumi della Cinquina.
Il libro ha come protagonista Redenta, che nasce a Castrocaro nel giorno del delitto Matteotti ed è considerata dai suoi concittadini portatrice di sventura. C’è da considerare che sopravvive mentre l’Italia sprofonda nel Fascismo.
L’autrice tratteggia un Paese dilaniato, dove anche nei momenti più bui la speranza persiste ostinatamente. Paola Caridi si è, infine aggiudicata il Premio dedicato alla Saggistica con il libro Il gelso di Gerusalemme. L’altra storia raccontata dagli alberi.