È stato restituito alla cittadinanza il monumento di Giuseppe Garibaldi al Gianicolo di Roma

Restaurato e messo in sicurezza dopo essere stato colpito il 7 Settembre del 2018 da un fulmine che aveva provocato considerevoli dissesti nella struttura del podio. Il Sindaco Roberto Gualtieri, l’Assessore alla Cultura Miguel Gotor e il Sovrintendente capitolino ai Beni Culturali Claudio Parisi Presicce hanno presentato la conclusione dei lavori.
All’evento hanno, inoltre, partecipato anche la pronipote di Giuseppe Garibaldi, Annita Garibaldi Jallet, il pronipote Giuseppe Garibaldi ed una delegazione dell’Associazione Nazionale Veterani e Reduci Garibaldini.
«Oggi saniamo una ferita inferta alla città restituendo un monumento prestigioso che è rimasto transennato per anni – ha dichiarato il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri. Si tratta di un intervento che non resterà isolato, l’obiettivo è riqualificare questo luogo unico, di una bellezza straordinaria, un Museo a cielo aperto che ci ricorda una delle pagine più importanti della nostra storia».
Dalle indagini e ricerche effettuate subito dopo l’evento, è emerso che il monumento era già stato colpito e danneggiato dai fulmini per ben 2 volte, nel Settembre 1944 e nel Luglio 1963, sempre nel prospetto Ovest, secondo la stessa dinamica. Durante le fasi iniziali e finali dell’intervento sono state effettuate anche indagini diagnostiche per calibrare e verificare l’efficacia delle operazioni di consolidamento.