L’annuncio è arrivato a seguito del voto sulla piattaforma Rousseau che ha decretato con il 59,3% degli iscritti il consenso favorevole alla nascita del nuovo Esecutivo guidato da Maro Draghi

Da sempre leader singolare, ma mai incoerente, Alessandro Di Battista ha deciso così di abbondonare i suoi compagni di viaggio, mentre quest’ultimi, ormai, si apprestano a far parte di una maggioranza che andrà a comprendere partiti come Italia Viva e Forza Italia, verso i quali il grillino romano non ha mai manifestato particolari simpatie o inclinazioni.

«Da diverso tempo non sono in accordo con diverse scelte del M5S e non posso far altro che farmi da parte. Non ce la faccio a sostenere un Governo con questi partiti, non posso andare contro la mia coscienza», ha dichiarato in un video apparso sui suoi profili social. Le urna online, infatti, si sono chiuse alle 18:00 di ieri e già un’ora dopo sono stati diffusi i risultati.

A questo punto, secondo una fonte parlamentare, sarebbero diversi gli esponenti del Movimento contrari al sostegno nei confronti dell’ex Presidente della BCE. Luigi Di Maio, tuttavia, ha commentato in senso opposto il risultato del voto sulla piattaforma: «La responsabilità è il prezzo della grandezza – sono state le sue parole -. Oggi i nostri iscritti hanno dimostrato ancora una volta grande maturità, lealtà verso le Istituzioni e senso di appartenenza al Paese».