Il Pontefice ha ringraziato l’Amministrazione Capitolina per l’impegno profuso in vista del Giubileo

Il Sindaco ha, poi, ricordato gli impegni condivisi, a partire dal Giubileo della Speranza e in particolare dal Giubileo dei Giovani, previsto fra alcuni mesi. «Abbiamo missioni importanti da affrontare insieme – ha ricordato Gualtieri -. Siamo pronti ad accogliere a braccia aperte la moltitudine di ragazze e ragazzi che verranno a Roma da tutto il mondo».

«Continueremo a lavorare affinché Roma diventi un modello di armonia tra l’uomo e l’ambiente – ha, inolttre, aggiunto il primo cittadino – una città capace di governare i tumultuosi cambiamenti legati alle grandi rivoluzioni in atto. Questo messaggio è il testimone prezioso che Papa Francesco ci ha lasciato per il Giubileo e che, ne sono certo, la Chiesa porterà ancora avanti».

Papa Leone XIV° ha, infine, concluso rivolgendo un pensiero particolare «a chi vive nelle periferie dell’anima e della città, a chi non ha voce, a chi si sente dimenticato. Desidero che Roma, con la sua anima cristiana e universale, sia sempre più una casa per tutti». Parlole che hanno scaldato il cuore di quanti hanno partecipato all’evento.