Il Gioacchino da Fiore, grazie al contributo del Sindaco della città, terrà il corso per le alunne e gli alunni delle terze classi delle Scuole Secondarie di I grado del territorio e le alunne e gli alunni delle prime classi del proprio Liceo

È un piccolo atto di resistenza, della durata di due mesi circa, per provare comunque a “stare vicini” in un momento in cui il distanziamento fisico è necessariamente obbligatorio per tutelare la salute dei cittadini. La lettura vede protagonisti i seguenti libri:

  • Un’Odissea – Un padre, un figlio e un’epopea di Daniel Mendelsohn
  • Il canto di Penelope di Margaret Atwood

È chiaro, sin dai titoli dei libri scelti, che si vuole cogliere l’occasione per avvicinare i giovani al mondo classico, questa volta attraverso la riscrittura di due autori contemporanei d’oltreoceano, costruendo ponti, “γέφυραι – ghéfurai, pontes, bridges”, non solo fra le Scuole, ma anche tra passato e presente e fra le diverse lingue che l’offerta formativa prevede.

Le alunne e gli alunni iscritti al corso sono seguiti online dalle professoresse Fabiola Salerno e Maria Gabriella Crispini attraverso incontri video e momenti di scrittura, su un blog organizzato per l’occasione. Oltre, quindi, a voler orientare “sul campo” i ragazzi, si perseguono insieme i seguenti obiettivi:

  • leggere e scrivere per condividere conoscenze e competenze
  • interagire su un blog per costruire significati
  • esprimere i propri punti di vista nel rispetto di quelli altrui, rafforzandoli e/o confutandoli
  • apprendere anche attraverso il coinvolgimento trasversale di più saperi