Nella serata di Mercoledì 29 Dicembre si è concluso il Consiglio dei Ministri che oltre all’adozione di misure urgenti per il contenimento dei contagi, ha approvato un nuovo Decreto che riduce al 50% la capienza negli Stadi e al 35% negli impianti sportivi al chiuso

Dinanzi all’innalzarsi del livello dei contagi che in una sola giornata ha, ormai, raggiunto quota 100 mila, il Presidente del Consiglio Mario Draghi ed il Ministro alla Salute Roberto Speranza, non hanno esitato un solo momento per ridurre drasticamente il numero di spettatori sugli spalti, che passa così dal 75% al 50%, con buona pace del grande circo mediatico.

Si entrerà, quindi, con il Green-pass rafforzato, come già previsto dalle norme attualmente in vigore, per cui per poter andare allo Stadio sarà necessario essere stati vaccinati  o guariti dal Covid da meno di 6 mesi. I nuovi limiti dovrebbero entrare in vigore già alla ripresa del Campionato di Serie A prevista per il prossimo 6 Gennaio.

Inoltre, i cosiddetti No-vax non potranno più prendere parte ad alcuna attività agonistica e si tratta di una novità sostanziale visto che non sono previste deroghe neanche per i professionisti, costretti ad inoculare il vaccino. La variante Omicron ha di fatto spento, in modo brusco, ogni sorta di entusiasmo, riportando indietro le lancette del tempo. Certo che per le Società sportive si tratta di un altro duro colpo in termini economici, che andrà sicuramente a pesare anche sul bilancio di questa nuova Stagione condizionata dall’implacabile virus.