Lo scontro violentissimo tra il Presidente e il Governatore della California

Los Angeles continua a bruciare. E l’orologio della storia sembra ripiombare indietro. Il caos è esploso Venerdì pomeriggio, quando una protesta contro l’arresto di 44 migranti è degenerata con la Polizia che ha usato gas lacrimogeni.
«L’ordine verrà ripristinato – ha tuonato Trump sul social Truth -. Gli immigrati clandestini verranno espulsi e Los Angeles verrà liberata». Il Presidente degli Stati Uniti sta lanciando, oltretutto, un avvertimento alle Giurisdizioni Democratiche a livello nazionale, che si oppongono alle sue misure di espulsione.
Il tycoon è accusato di aver cercato di creare artatamente una crisi e di aver violato la Sovranità statale della California. «Questi sono gli atti di un Dittatore, non di un Presidente» ha dichiarato, infatti, il Governatore Gavin Newsom.