In attesa del vaccino partiranno a breve i test clinici per una terapia innovativa contro il virus messa a punto da uno straordinario gruppo di ricercatori italiani

Si chiama MAD0004J08 ed è l’anticorpo monoclonale che si è dimostrato più potente contro il Covid. Ad annunciarlo è la Fondazione Toscana Life Sciences di Siena, coordinata da Rino Rappuoli.
Essa costituisce la più importante ricerca a livello mondiale ed ha coinvolto direttamente le persone risultate positive al tampone e, poi, completamente guarite. I ricercatori, infatti, hanno individuato attraverso il loro sangue le migliori difese per combattere l’infezione.
Gli anticorpi monoclonali, per l’appunto, sono delle proteine omogenee ibride, ottenute da un singolo clone di linfocita ingegnerizzato. Sono molto sfruttati in ambito clinico, sia per scopi diagnostici che per scopi terapeutici.
Attualmente il farmaco è in fase di produzione in formato GMP (Good Manufacturing Practice) nello stabilimento Menarini di Pomezia. «La scelta dell’anticorpo candidato farmaco è frutto della fase di sviluppo dei tre anticorpi migliori selezionati nel mese di Luglio scorso», ha dichiarato il Presidente della Fondazione senese Fabrizio Landi.