L’uomo che ha promesso che non avrebbe mai spinto gli Stati Uniti in un conflitto
Non c’era mai stata una potenza simile concentrata su un solo obiettivo. Il «Martello di Mezzanotte» scatenato da Donald Trump contro l’Iran, ha fatto piovere sui laboratori sotterranei di Fordow una carica distruttiva impressionante, completando la devastazione avviata dagli Stormi dello Stato ebraico nei giorni scorsi.
L’attacco è durato 25′minuti, durante i quali gli americani hanno scaricato sugli obiettivi un’energia esplosiva pari a circa 150 tonnellate di tritolo. «Gli impianti chiave per l’arricchimento dell’uranio – ha, quindi, dichiarato Trump – sono stati completamente obliterati». Più cauto, al contrario, il GeneraleDan Caine, è uno degli uomini di fiducia insediati dal tycoon al vertice delle Istituzionimilitari.
Finora si è dedicato soprattutto a schierare le truppe sulla frontiera messicana per respingere l’assalto dei migranti. Adesso, si trova a gestire questa inedita guerra contro l’Iran. Trump avrà pur sempre inflitto gravi danni ai Siti atomici persiani, ma ha certamente danneggiato la residua credibilità degli Stati Uniti nel mondo.