Le confessioni non tanto segrete di un fenomeno alla ribalta
«Ho sempre ammirato la Juventus, la sua storia, i suoi tifosi, il suo stile – ha dichiarato l’attuale fenomeno del calcio mondiale -. Se un giorno non indosserò più la maglia del Barcellona, vorrei indossare quella bianconera». Con queste parole, il dominatore della scena mondiale del fooutboll della Generazione Z, ha sigillato le sue simpatie per una squadra che non è della Spagna.
Sul ragazzo, di appena 17 anni, ci sono puntati gli occhi di tutto il mondo. Il suo talento è fuori discussione e lo si è visto apertamente nell’ultima Semifinale di Champions League. Estro e fantasia, infatti, sono doti che gli appartengono in modo (quasi) naturale. Dribblare le difese con giocate incredibili, è qualcosa che incanta e lascia di stucco.
Per un giocatore spesso paragonato a Messi, visto che è destinato a portare avanti l’eredità del Barcellona, un’affermazione simile ha acceso grandi discussioni in tutta Europa. «Non è solo ammirazione da lontano – ha, infine, concluso Yamal –. Seguo la Juventus da quando ero piccolo e giocatori come Del Piero, Dybala e Pogba, ma anche il periodo di Cristiano è stato speciale, mi fanno rivedere con quei colori».