Una racconto di mafia che grida vendetta

Una storia d’amore. Una storia vera. È il 1977. Rossella Casini è una ragazza fiorentina, Francesco Frisina un ragazzo calabrese. Si incontrano a Firenze, all’Università: lei studia psicologia, lui economia. Tra loro un’attrazione immediata e, purtroppo, fatale. Il 4 Giugno la storia sarà presentata al Teatro Politeama di Genova, per la regia di Enrico Zaccheo.
«È la storia d’amore più drammatica e potente in cui mi sia imbattuto – ha spiegato lo scrittore -. Non è facile darne una definizione, perché è una relazione fra persone,molto diverse che, per stare insieme, hanno messo a dura prova sé stessi. Ho sentito la necessità di farne un adattamento teatrale, perché la storia di Rossella gridava vendetta».
Rossella appartiene a una normale famiglia fiorentina. Il Papà pensionato, la Mamma una piccola commerciante. La famiglia di Francesco, invece, è originaria  della Piana di Gioia Tauro, legata ad ambienti mafiosi. Quando le armi iniziano a sparare, Rossella decide di restare a Palmi, accanto al ragazzo di cui è follemente innamorata, convinta di poterlo salvare, ma così non sarà.