L’iniziativa è in programma Lunedì 9 Dicembre alle ore 16:30 nella Sala Tokyo del Museo del Presente a Rende. E vedrà partecipare personalità riconosciute a livello nazionale della comunità scientifica, medica e politica. L’appuntamento sarà introdotto da Alessandro Brutto, Presidente Sezioni varie Unindustria Calabria.

Interverranno Raffaello Cossu, docente di Ingegneria ambientale dell’Università di Padova, Margherita Ferrante, docente di Igiene generale e applicata dell’Università di Catania e Paolo Russo, deputato, già Presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul ciclo dei rifiuti.

Nimby - Locandina.jpgI lavori saranno coordinati da Giacomo Mancini e conclusi dal Presidente di Ato Cosenza, Marcello Manna. Parteciperanno i Sindaci dell’Ato di Cosenza e sono stati invitati a far conoscere le loro idee in materia i candidati a Governatore delle prossime elezioni regionali.

L’iniziativa nasce dall’esigenza di offrire a tutti i cittadini un’adeguata informazione sul tema dello smaltimento dei rifiuti e dell’impatto sull’ambiente degli impianti di trattamento e delle discariche, l’iniziativa promossa a Rende dal CIRS, il Centro Interdisciplinare Rifiuti e Salute, da Ato Cosenza e da Unindustria Calabria, dal titolo Nimby, espressione mutuata dall’inglese Not In My Back Yard – Non nel mio giardino: le contraddizioni dell’attuale politica per l’ambiente fra propaganda e progresso.

Vi è, infatti, in Calabria una diffusa contrarietà di amministratori locali e di cittadini ad ospitare nei loro comuni quelle infrastrutture necessarie a realizzare in maniera compiuta il ciclo integrato dei rifiuti, riconducibile soprattutto all’errata convinzione che tali impianti, siano altamente inquinanti e mettano a repentaglio la salute della collettività. Al contrario, si tratta invece di insediamenti con emissioni prossime allo zero, con la funzione di trasformare il rifiuto da costoso problema a fonte di ricchezza.