Il Cosenza, andato in vantaggio nel primo tempo, ha pagato lo scotto di un rigore evitabile

Bella ripartenza dei Lupi che al 37′ hanno rubato palla alla Salernitana e con Dalle Mura, lesto a verticalizzare verso Strizzolo, ha visto il corridoio giusto per l’accorrente Florenzi, che con un destro fulminante ha bucato l’incolpevole Sepe. È stato l’1 a 0 per i padroni di casa che hanno messo così il sigillo ad una gara disputata con ordine e senza concedere nulla agli avversari.
Al 60′, invece, Martino l’ha cambinata grossa, atterrando in Area Wlodarczyk, posizionato comunque con le spalle alla porta. Il fallo è stato inutile, quanto nocivo, per la formazione rossoblù. Aureliano, che si trovava a pochi passi, ha fischiato il calcio di rigore. C’è da dire, inoltre, che l’Arbitro di Bologna non ha fermato Soriano autore, qualche secondo prima, di un evidente fallo su Charyls.
Al 64′ dal dischetto è andato Verde che ha ristabilito la parità per i Campani, il quale al 75′ ha insediato ancora una volta la porta difesa da Micai, sfiorando quella che sarebbe stata la rete di un clamoroso vantaggio. Risultato, tuttavia, giusto per quanto si è visto in campo. Sta di fatto che il Cosenza ha commesso la solita ingenuità difensiva pagata, purtroppo, a caro prezzo.