Il Sindaco di Rende Marcello Manna, in occasione del Direttivo indetto da Anci Calabria, si dichiara preoccupato per la manifesta inadeguatezza delle misure che il Governo nazionale vorrebbe adottare per la Calabria

«Il rilancio della Calabria non può passare da scelte calate dall’alto – ha detto il Sindaco – attraverso il perpetrarsi di logiche partitiche che vorrebbero estromettere chi, quotidianamente, si trova, spesso solo, a dover fronteggiare le rilevanti criticità che investono i nostri territori senza le risorse finanziarie necessarie».

«Quotidianamente, ci ritroviamo a dover affrontare l’attuale situazione emergenziale e di isolamento ormai continuo dei nostri territori – ha, poi aggiunto il primo cittadino – e, per quanto in questi mesi di lockdown siamo riusciti a creare una rete di Sindaci capace di trarre nell’unione di intenti, la propria forza, dobbiamo essere messi nelle condizioni di poter programmare interventi strutturati a medio e lungo periodo».

Gli Enti locali, infatti, pensano al superamento di deficit infrastrutturali e ad una mobilità sostenibile, ma anche al superamento dell’emergenza abitativa attraverso l’edilizia sociale, oltre ad investimenti che supportino servizi essenziali quali la sanità, l’idrico, la gestione e lo smaltimento dei rifiuti per garantire alle tante Comunità un futuro fuori dalle emergenze.

«La nostra città – ha, infine, concluso Mannaha da poco varato l’ennesima misura che va a sopperire, fra mille difficoltà, alla mancanza di sostegno da parte dello Stato. Per questo abbiamo approvato un Decreto che permetterà a quei proprietari di attività economiche maggiormente colpiti dell’attuale crisi, di rateizzare il pagamento dei tributi. Una goccia in questo mare dove rischiamo di affogare, colpiti sempre di più dal disagio economico e sociale».