Con la Biblioteca Nazionale di Cosenza prosegue il viaggio attraverso la scoperta delle meraviglie delle Biblioteche d’Italia. Nella città bruzia non solo libri, ma quadri, strumenti musicali e abiti di scena legati alla musica classica

Più di 100 documenti originali sul grande compositore italiano Vincenzo Bellini arricchiscono la collezione musicale custodita dalla Biblioteca Nazionale di Cosenza, una giovane istituzione culturale che si caratterizza non solo per i volumi, ma anche per i numerosi cimeli, come quadri, strumenti musicali e abiti di scena legati alla musica classica di tanti musicisti e Direttori d’Orchestra,
Fra questi spicca anche un antico violino del ‘700 di Scuola veneziana, donato dalla famiglia Giacomantonio, restaurato ed esposto nella Sala conferenze della Biblioteca, insieme ad altri manoscritti e documenti musicali del compositore Bellini. L’istituzione della Biblioteca nasce nel 1978 su iniziativa dell’allora Ministro Dario Antonozzi, che ne ufficializza l’avvio come sezione staccata della Biblioteca Nazionale di Napoli.
«Per evitare di creare un eventuale doppione, venne deciso che si caratterizzasse con l’acquisizione dei fondi musicali, grazie alla presenza di una buona tradizione musicale nel territorio» ha spiegato il Direttore Massimo De Buono, ricordando come la diversificazione è proseguita non solo con i testi musicali, ma anche con i nuovi testi giuridici e nuove acquisizioni che ci hanno consentito di diventare riferimento per il Polo Bibliotecario Regionale.
Nel Dicembre del 1991 viene data l’autonomia da Napoli e inserita ufficialmente fra le Biblioteche Pubbliche Statali. Unica nel suo genere in Calabria, e divenuta tutt’oggi un polo culturale di richiamo per l’intera regione, è specializzata anche per funzioni di Biblioteca universitaria. ‘Nata da zero‘, come racconta il Direttore De Buono, in pochi anni la Biblioteca, grazie anche a numerose donazioni, è riuscita ad arrivare ad oltre 230 mila volumi. Di grande pregio sono, soprattutto, i fondi provenienti da famiglie del luogo.