La finalità è quella di stimolare forme sempre nuove di incontro con le arti e con la cultura

Un programma inedito di concerti, costruito sulla storia e sull’iconografia dei Musei fiorentini e aperto al grande pubblico che, a partire dal 23 Aprile, darà la possibilità di prendere parte a una serie di esperienze artistiche d’eccezione, nelle quali il testo visivo e lo spartito musicale si rispondono vicendevolmente.
In primavera sono previsti 3 appuntamenti: il primo Sabato 23, alle 11:30 e alle 15:00, nel Cappellone degli Spagnoli di Santa Maria Novella, antica Sala capitolare sulla cui parete centrale campeggia la Crocifissione trecentesca di Andrea Bonaiuti vedrà il quartetto d’archi de La Filharmonie eseguire Le sette ultime parole di Cristo sulla croce di Franz Joseph Haydn.
Si prosegue Domenica 22 Maggio, alle 15:00, con un appuntamento per bambini: fra le sculture lapidee della Fondazione Salvatore Romano, dove gli animali compaiono in ricco numero, prenderà vita la fiaba musicale Pierino e il lupo di Sergej Prokof’ev proposta nella riduzione a 5 elementi più una voce recitante.
Domenica 19 Giugno, invece, sarà la volta del Museo Stefano Bardini. Nelle suggestive Sale, infatti, allestite a fine ‘800 secondo un gusto estetico straordinario, saranno eseguiti i Deux arabesques di Claude Debussy per arpa, viola e flauto, fra i primi brani musicali impressionistici che seguono la forma dell’arte visuale francese.