Sono 27 milioni di euro stanziati attraverso un bando dal Ministero della Transizione Ecologica per contenere la produzione di rifiuti in plastica attraverso l’utilizzo di eco-compattatori

Lo scopo è quello di favorire la raccolta differenziata e migliorarne il riciclo in un’ottica di economia circolare: è quanto ha stanziato il cosiddetto Decreto Mangiaplastica firmato nel Settembre scorso dal Ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani e di cui adesso è stato pubblicato il bando sul sito del Ministero.

Per eco-compattatore si intende un macchinario per la raccolta differenziata di bottiglie per bevande in Pet, in grado di riconoscere in modo selettivo questo tipo di bottiglie e di ridurne il volume favorendone il riciclo. Per il 2021 è prevista una dotazione pari a 16 milioni di euro, di cui 9 milioni stanziati in conto residui. Per il 2022, inoltre, sono previsti altri 5 milioni, 4 per il 2023 ed, infine, 2 milioni per il 2024.

La scadenza per l’invio dell’istanza volta all’ottenimento del contributo è fissata a 30 giorni dalla pubblicazione del Decreto sulla Gazzetta Ufficiale avvenuta l’11 Ottobre scorso, che contiene le modalità e i criteri per l’attribuzione. L’istanza deve essere presentata esclusivamente attraverso l’apposita piattaforma informatica (https://padigitale.invitalia.it/). Occorre preliminarmente essere in possesso di un’identità Spid e del codice Cup da richiedere al seguente link: http://cupweb.tesoro.it/CUPWeb/.

Verrà attivato un call center dedicato all’assistenza tecnica per la compilazione della domanda. I Comuni, inoltre, si impegnano a mantenere gli eco-compattatori in proprio possesso e in uso in favore dell’utenza per almeno 3 anni dal momento dell’attivazione e a fornire al Ministero, su base annuale e per almeno 3 anni, le informazioni utili a verificare l’efficacia e la sostenibilità del programma sperimentale Mangiaplastica.