Se sulla conferma di Stefano Trinchera a Direttore Sportivo del Cosenza anche per l’immediato futuro i dubbi ancora persistono considerato che lo stesso non si è apertamente pronunciato sulla proposta avanzata dal Presidente Guarascio, restano invece solide le certezze sul prossimo allenatore e l’intero staff tecnico. Infatti, per il giovane mister calabrese ed i suoi collaboratori è arrivata la conferma in blocco dopo l’exploit che ha portato i Lupi a conquistare una sofferta, ma meritata salvezza.

Roberto Occhiuzzi, l’uomo del miracolo sportivo che si iscrive di diritto negli annali della storia sportiva cosentina, resta dunque alla guida della squadra rossoblù almeno per altre due Stagioni, salvo imprevisti. Da questo importante tassello dev’essere ora costruita la rosa, sperando che si possa guardare al Campionato 2020-2021 senza troppi patemi e con molta più tranquillità rispetto alla difficile e sofferta annata appena terminata.

E’ chiaro che l’ambizione della tifoseria bruzia sarebbe quella della promozione nella massima Serie, ma questo al momento non può rappresentare neanche un obiettivo, quanto piuttosto un sogno, se non altro per le poche risorse rese sinora disponibili da una sobria e parsimoniosa proprietà. Nel calcio, tuttavia, i traguardi possono essere raggiunti anche da una buona programmazione, ma proprio sotto questo aspetto la Società, in talune circostanze, non si è mostrata essere all’altezza.

D’altronde, una buona gestione passa soprattutto attraverso il mantenimento di un bilancio sano ed equilibrato e Guarascio in tal senso ha sempre dimostrato abilità e competenze. Quello che gli si chiede però e un po’ di coraggio (finanziario) in più, anche se quest’anno l’assenza di pubblico negli Stadi non permetterà, sicuramente, per i grandi o piccoli Club italiani, di puntare a grossi investimenti.