Aperta al Castello Sforzesco di Milano sino al prossimo 8 Gennaio

Allestita nella Sala Espositiva Bertarelli dell’Archivio Fotografico Sforzesco, la mostra presenta una significativa selezione di queste sperimentazioni, proponendo un approfondimento su uno degli aspetti meno noti, ma più affascinanti del percorso artistico di Monti.
Attraverso l’indagine scientifica, condotta sull’Archivio del fotografo, acquista così nuova luce l’avventura intellettuale di uno dei maggiori protagonisti della cultura visiva del ‘900.
Paolo Monti, nato a Novara nel 1908, è tra i più importanti fotografi italiani della sua epoca. Si appassiona alla fotografia sin da giovane, affiancandola ad un’intensa attività critica.
Dal 1953 si trasferisce a Milano, città in straordinaria crescita economica e culturale. Qui consolida l’attitudine critica e sperimentale divenendo uno degli autori più affermati anche a livello internazionale.