Sarà La Grazia di Paolo Sorrentino il film di apertura il 27 Agosto

Sorrentino per ora non commenta. Ma il ritorno in gara al Lido fa tornare in mente le sue lacrime di 4 anni fa, nel ricevere il Leone d’Argento. Neanche per l’Oscar nella La grande bellezza si era commosso così tanto.
Non si sa molto di questo nuovo lungometraggio, l’undicesimo del regista napoletano 55 anni appena compiuti. Nella Comunicazione Ufficiale la Biennale si è limita soltanto ai dati tecnici. «Un film destinato a lasciare il segno» si è limitto a dire il Direttore Barbera.
Sorrentino aveva dato mesi fa un breve accenno. «L’unica cosa che vorrei dire è che con Toni Servillo da una ventina d’anni vogliamo fare un film d’amore, come quelli di Truffaut. Con Toni abbiamo trovato la chiave per declinare la nostra idea di amore in un film». L’Opera, comunque, è ambientata in diverse città italiane.