Partecipando all’apertura di #ioleggoperché, manifestazione promossa dall’Associazione Italiana Editori, il Ministro per i Beni e le Attività culturali ha avanzato l’idea di favorire una proposta di legge

«Intendiamo sostenere un settore fondamentale, anche attraverso la partenza di un tavolo che ha cominciato ieri il proprio lavoro per dare al nostro Paese una legge che, come la legge per il Cinema, aiuti tutta la filiera del libro: gli autori, gli editori, i distributori, le librerie, le biblioteche». A dichiararlo, appunto, il Ministro Dario Franceschini.

«Un impegno importante – ha poi continuato – che dev’essere supportato da una forte coesione del mondo del libro. Non più concorrenza a vicenda, ma lavoro come un’unica squadra che cerca di aumentare il numero dei lettori e di favorire la lettura».

«Ringrazio l’Associazione – ha concluso il Ministro – e tutti coloro che a diverso titolo hanno contribuito a quest’altra nuova edizione di #ioleggoperché. Bisogna investire sulla cultura. Molti italiani, infatti, in questo lockdown hanno capito quanto sono tristi e brutte le nostre città con i Cinema e i Teatri chiusi, senza concerti, senza la vita culturale che le rende ricche ed attraenti».