Il Ministro dell’Istruzione ha diffuso nella giornata di Martedì 27 Luglio sui propri canali social e su quelli del Ministero, un accorato appello alla vaccinazione per consentire alla Scuola di riportare gli studenti in classe

«Al Ministero stiamo lavorando per preparare il rientro in presenza e in sicurezza a Settembre – ha spiegato Bianchi nel corso del suo intervento -. Il lavoro che stiamo portando avanti è articolato, ci vede impegnati come Governo, insieme ai territori e alle Istituzioni locali, con le Organizzazioni sindacali, con le singole Scuole, con le famiglie. È un lavoro di squadra, che richiama tutti alla propria parte di responsabilità».

«Ognuno di noi – ha, poi, aggiunto il Ministro – può fare qualcosa, può dare il proprio contributo. Vaccinarsi è il modo in cui ciascuno di noi può mettere in sicurezza se stesso e gli altri. È un atto di responsabilità collettiva e di solidarietà. Significa prenderci cura di noi stessi e degli altri. Il vaccino è la chiave che la scienza ci ha fornito per tornare alla nostra normalità. Dobbiamo avere fiducia. Si tratta di un gesto semplice, eppure potentissimo».

Anche lo scorso anno l’ex Ministra Lucia Azzolina partì con tanti buoni propositi nel tentativo di raggiungere lo stesso obiettivo, ossia la riapertura ad inizio Anno Scolastico. Sta di fatto che si trattò di un vero e proprio flop a causa di una pandemia non ancora contrastata dai vaccini che arrivarono solo tra la fine di Dicembre 2020 e Gennaio 2021. Inutile, tra l’altro, si rivelò la scelta dei banchi a rotelle che comportò un incredibile spreco di risorse se si considera che per gli studenti, soprattutto quelli delle Superiori, le attività scolastiche continuarono non in presenza, ma con la Didattica a Distanza.