In Cosenza non sa più vincere, ma neanche perde dinanzi ad un Brescia più attrezzato

Alla fine ci si consola con il terzo pareggio consecutivo, dopo quello con il Cittadella e col Perugia, anche se la squadra vista oggi ha tenuto bene il campo per quasi tutta la partita. Ha sofferto un po’ nella seconda frazione di gioco, ma alla fine è riuscita a strappare un punto ad un Brescia sceso al San Vito-Marulla nella speranza di fare bottino pieno.
Le squadre, in fondo, si sono affrontate a viso aperto, con i calabresi che hanno abbandonato del tutto un insolito abito mentale che li portava a speculare sugli errori degli avversari. Con Viali al timone, invece, il Cosenza gioca sempre e cerca comunque di dire la sua, al di là del nome di chi si trova davanti, pur sapendo che quel che passa il Convento non è un granché, considerato che da queste parti si vive di stenti.
Ci ha provato all’8′ subito Brignola con una mezza rovesciata in area, anche se Bianchi al 12′ e Ndoj al 13′ si sono timidamente affacciati dalle parti Marson. Al 18′ è stato ancora una volta Brignola a destare qualche preoccupazione alle Rondinelle, ma è stato bravo il difensore Karacic ad immolarsi.
Nel finale di tempo, però, è stato ancora il Brescia a crederci di più con le conclusioni di Bianchi al 26′, di Viviani al 33′ su calcio da fermo e ancora una volta con Bianchi al 34′ su tiro incrociato con palla di poco alta sopra la traversa. In avvio di ripresa è stata annullata la rete a Brignola per netto fuorigioco al 51′, mentre al 62′ una spettacolare conclusione da fuori di Moreo per poco non regalava il vantaggio agli ospiti.
Passavano pochi minuti ed, invece, il brivido del goal lo concedeva il lesto Larrivey pronto ad insaccare al 71′ un facile tapin concesso sia dal palo che da un tocco di mano del portiere. Era la rete del vantaggio per un sornione Cosenza pronto ad insistere nei confronti di una difesa lombarda a tratti incerta ed impacciata. La Verdara all’81′ sfiorava anche il raddoppio.
Il Brescia, ovviamente, non ci stava e prendeva d’assalto la porta difesa da un ottimo Marson, il quale prima salvava al 91′ su conclusione ravvicinata e, poi, al 92′ doveva tuttavia capitolare su doppio tiro dalla distanza, prima di Pace e dopo di Bianchi per il definitivo 1 a 1. L’arbitro Meraviglia prolungava di 10 minuti il recupero per permettere ai sanitari rossoblù di soccorrere un Marson dolorante, ma alla fine mandava le squadre negli spogliatoi sul risultato di parità.
IL TABELLINO DEL MATCH:
COSENZA: Marson, Rigione, Brescianini (64′ D’Urso), Rigione, Calò, Larrivey, Brignola (80′ Meroni), Vaisanen, Merola (64′ Nasti), Gozzi (59′ La Vardera), Florenzi (80′ Vallocchia) A disposizione: Matosevic, Kornvig, Meroni, Panico, Camigliano, Sidibe, Butic, Zilli All. Viali
BRESCIA: Andrenacci, Karacic, Van de Looi, Viviani (70′ Labojko), Ndoj (46′ Galazzi), Moreo (70′ Aye), Mangraviti, Jallow (85′ Pace), Bianchi, Bertagnoli (63′ Benali), Papetti A disposizione: Lezzerini, Garofalo, Nuamah All. Clotet
ARBITRO: Francesco Meraviglia di Pistoia
ASSISTENTI: Valerio Colarossi di Roma 2 e Daniele Marchi di Bologna
IV° UFFICIALE: Fabio Maresca di Napoli
VAR: Francesco Fourneau di Roma 1
AVAR: Alessandro Cipressa di Lecce
MARCATORI: 71′ Larrivey (C), 90+2′ Bianchi (B)
NOTE: Spettatori: 2.251 per un Incasso di 23.676€. Abbonati: 1455 per un Incasso di 7.810€. Ospiti: 132. Totale 3.859 per un Incasso di 31.486€
 Ammoniti: 53′ Van de Looi (B), 58′ Florenzi (C), 90+6′ Rigione (C)
Espulsioni:
Recupero: 2′ pt; 10′ st

*L’immagina in evidenza è del Brescia Calcio BSFC