L’escalation tariffaria travolge un simbolo delMade in Italy
Trump rilancia introducendo tariffe esagerate su bevande alcoliche importate negli Stati Uniti. Aveva in mente soprattutto lo Champagne francese, ma poi ha colpito anche l’Italia. Aziende e Associazioni della nostra filiera vitivinicola, hanno levato in coro un grido di allarme. Per evitare l’escalation ci vorrebbe un Negoziato, che però al momento non è neppure iniziato.
L’obiettivo di Trump è quello di dividere l’Europa, cosa che finora non è avvenuta. «È importante che noi europei dimostriamo chi siamo e non cediamo alle minacce» ha detto, intanto, il premier francese Bayrou. «Chiediamo agli Stati Uniti di revocare subito le tariffe in vigore e vogliamo negoziare per evitarne in futuro» ha ribadito, oltretutto, il Portavoce della Commissione europea.
Ursula Von der Leyen, da parte sua, sta cercando di tenere aperto il dialogo, che però al momento, come dicevamo, non ha neppure preso il via. Ma di fronte alla ritorsione europea, Trump ha promesso di alzare ancora il tiro. «Certo che risponderemo – ha repicato dalla Casa Bianca -. Non ci lasceremo maltrattare e vinceremo la battaglia commerciale».