Dal 1 Giugno scattano gli aumenti

Il Presidente americano Donald Trump torna a gettare scompiglio. «L’Europa si è approfittata dagli Stati Uniti» dirà poi dallo Studio Ovale della Casa Bianca, mostrando il muso duro. Finisce nel mirino anche Apple, con Trump che minaccia un balzello di almeno il 25% se non produrrà i suoi iPhone in negli Stati Uniti.
La reazione del mercato americano alle bordate di Trump è comunque negativa, ma non del tutto scomposta, quasi ci avesse fatto il callo. Wall Street, comunque, chiude in calo. In Europa Milano indossa la maglia nera. Ma le ricadute a cascata sono, tuttavia, imponderabili.
Jeromin Zettelmeyer Direttore di Bruegel, uno dei più Autorevoli Think Tank europei, è convinto che nonostante l’ultima mossa di Trump, alla fine non avremo Dazi al 50%. «Il nostro obiettivo deve rimanere quello di raggiungere un accordo – ha, infine, dichiarato Zettelmeyer -. Dovremmo lanciare una Campagna che coinvolga i social media e la Stampa, rispondendo punto per punto alle ridicole accuse di Trump».