Dice di presentare la road map al Presidente Biden, ai candidati Harris e Trump e agli Alleati del G7

«Sto lavorando a un piano per il cessate il fuoco, sarà pronto entro Novembre» ha dichiarato Volodymyr Zelensky, che, da consumato uomo di spettacolo qual era prima di sedersi sulla poltrona più scomoda del pianeta, non sbaglia mai location, timing e audience dei suoi annunci più forti.
E, infatti, è sulle rive del lago di Como, nella splendida Villa D’este di Cernobbio, che il Presidente ucraino svela qualche dettaglio della road map per portare all’armistizio la Russia. «Ne parlerò col Presidente Biden, coi candidati alla Casa Bianca Harris e Trump, e coi leader del G7, per sapere cosa ne pensano».
Lasciando così intendere che, per funzionare, il suo piano avrà bisogno dell’impegno degli Alleati, soprattutto americani, perché «alcuni punti dipendono da loro». Il piano che, ovviamente, ha catalizzato l’attenzione della Sala, prevede un ruolo attivo dei partner Occidentali.