La Fondazione Luigi Rovati è aperta nel periodo festivo con 2 splendide mostre

La prima è dedicata al lampadario etrusco di Cortona, risalente al IV° secolo a.C. e realizzato in bronzo fuso con ritocchi e applicazioni a freddo, probabilmente usato per l’illuminazione di un Santuario o di un ambiente sacro. Il manufatto, che per la prima volta dal 1938 esce dalle collezioni del Museo dell’Accademia Etrusca e della città di Cortona, resterà a Milano fino al prossimo 5 Marzo.
La seconda, invece, ospita fino al 16 Luglio la Stele di Kaminia, una delle iscrizioni più enigmatiche dell’antichità classica, ritrovata a Lemno e custodita nel Museo Archeologico Nazionale di Atene. Le mostre sono incluse nel percorso di visita e nel biglietto d’ingresso al Museo. Domenica 8 Gennaio, inoltre, la Fondazione Rovati aderisce all’iniziativa Domenica al Museo e sarà aperta con ingresso gratuito.
Visitare il Museo della Fondazione è come andare a Lourdes, un luogo di cura per l’anima e il corpo, attraverso la comunicazione dell’arte a più livelli. Perciò il Museo della Fondazione Luigi Rovati, va indossato come un nuovo abito per comprendere meglio il mondo e noi stessi. Un abito virtuale che ti resta anche a visita conclusa.