Questo è quello che è stato deciso dal Comitato Generale che si è riunito per discutere del presente e del futuro della manifestazione che si tiene annualmente in una delle seguenti città: Genova, Pisa, Venezia e Amalfi
Tutte e quattro le delegazioni si sono ritrovate d’accordo su due punti fondamentali: sull’importanza del nostro mare come bene da preservare e sulla necessità di rafforzare il lavoro che porterà le Antiche Repubbliche Marinaree la Regataa diventare un vero e proprio brand. È stato proprio il Sindaco di GenovaMarco Bucci a sottolineare che la manifestazione remiera non si esaurisca solo nella rievocazione storica.
Il primo cittadino ha, infatti, sottolineato la necessità di trovare una figura che possa occuparsi della creazione e della promozione del brand ‘Antiche Repubbliche Marinare italiane‘. Dello stesso parere anche gli altri rappresentanti. Il consigliere delegato del Comune di Venezia Giovanni Giusto ha, inoltre, sottolineato l’importanza del mantenimento delle tradizioni che hanno scritto la storia dell’Italia.
Anche il sindaco di AmalfiDaniele Milano ha riconosciuto lo sforzo compiuto da Genova nell’organizzare l’edizione di quest’anno, nonostante l’emergenza sanitaria ed ha, poi, sottolineato che questo sforzo è il simbolo della capacità di Genova di sapersi rialzare, cosa che ha dimostrato a seguito del crollo del Ponte Morandi. Il Sindaco di Pisa Michele Conti ha, invece, evidenziato il valore simbolico dello stemma delle Antiche Repubbliche che si trova all’interno della gloriosa bandiera della Marina Militare.