L’impatto Ambientale fa slittare il parere

Il nodo è rilevante e al momento non depone a favore della corsa di Matteo Salvini e dei vertici della Stretto di Messina S.p.a. a tagliare il nastro del Ponte entro l’estate. C’è, oltretutto, l’ostacolo della Valutazione di Impatto Ambientale.
La Commissione VIA che deve esprimere uno dei pareri più importanti sull’Opera che scadrà, infatti, il prossimo 24 Maggio, cioè nel mezzo dell’istruttoria partita il 14 Marzo. Il Ministero delle Infrastrutture avrebbe voluto prorogarla, ma s’è dovuto arrendere anche per la mancanza di un via libera politico degli alleati di Governo.
La questione è complessa. Gli esperti hanno 90 giorni per esprimersi, che terminano ben oltre il 24 Maggio. Impossibile farlo prima su un’Opera del genere, peraltro da dimissionari, quindi, salvo interventi in extremis, la palla passerà alla nuova Commissione.