Per la Cremonese di Bisoli arriva una vittoria insperata contro un Cosenza che come al solito stenta a trovare l’affondo decisivo dopo aver dominato in lungo e in largo la gara, specie nel primo tempo

E allora ci ha pensato Pinato per i grigiorossi, allo scoccare del primo quarto d’ora di gioco, a depositare la palla alle spalle di un pur sempre attento Falcone per l’1 a 0 dei lombardi. Una vera strenna natalizia per una formazione a dir poco inesistente che per tutta la partita, ha soltanto badato a chiudersi e ad approfittare, di tanto in tanto, dei pochi spazi concessi dagli uomini di Occhiuzzi.

E così i Lupi, reduci dalla bella vittoria di Ascoli, faticano a trovare quella continuità di risultati, che in un difficile Campionato come quello di Serie B diventa l’arma indispensabile per garantirsi un posto al sole. Pur conducendo sempre il gioco, escono immeritatamente sconfitti dallo Stadio Zini di Cremona. Impetuosa e a fil di palo la stupenda conclusione di Gliozzi al 10′, mentre al 18′ il destro preciso di Baez si stampa sul palo a Volpe battuto.

Al 35′ è Bittante a colpire al volo sugli sviluppi di un angolo, ma un minuto più tardi Sueva si divora un’occasionissima a due passi dalla porta centrando in pieno il portiere Volpe. Il Cosenza, comunque, resta alto e aggressivo e chiude nella metà campo avversaria la prima frazione di gioco.

La ripresa inizia con i rossoblù che ripartono arrembanti nel cercare la via del goal. I due allenatori, intanto, provano con alcune sostituzioni a rimescolare le carte. La Cremonese, tuttavia, resta sempre pigra e arroccata al limite della sua aerea con il solito atteggiamento rinunciatario, mentre il Cosenza, che intanto comincia a mostrare i primi segni di stanchezza, cerca l’affondo senza mai colpire.

Si rivede ancora Petre subentrato al posto di Gliozzi, ma non è lui ad insaccare in rete la palla del probabile pareggio, bensì Idda che dalle retrovie è giunto in area per un’esecuzione a botta sicura sotto la traversa. Peccato per la sua millimetrica posizione di fuorigioco che spinge l’arbitro Maggioni, su segnalazione dell’assistente, ad annullare il goal.

Dunque, per i calabresi un’altra prova di personalità che, purtroppo, non ha dato i frutti sperati. Anche il mister rossoblù avverte l’ingiustizia del risultato. Martedì 22 sarà la volta di un nuovo turno infrasettimanale per la sfida casalinga contro un sorprendete Venezia che, nel momento in cui scriviamo, è in attesa di affrontare la Spal e di poter conquistare una vittoria che, nell’eventualità, lo proietterebbe al terzo posto, nell’élite della Classifica.

IL TABELLINO DEL MATCH:

CREMONESE: Volpe; Bianchetti, Fiordaliso, Terranova, Zortea (79′ Ghisolfi); Nardi (79′ Valeri), Gustafson (62′ Castagnetti), Valzania; Pinato, Ceravolo (62′ Celar), Buonaiuto (79′ Ciofani). A disposizione: Alfonso, Zaccagno, Gaetano, Bia. All. Bisoli

COSENZA: Falcone; Tiritiello, Idda, Legittimo; Corsi (78′ Vera), Sciaudone, Petrucci (59′ Bruccini), Bittante (78′ Bouah); Báez; Sueva (59′ Bahlouli), Gliozzi (69′ Petre). A disposizione: Matoševič, Saracco, Sacko, Ba, Borrelli, Kone, Ingrosso. All. Occhiuzzi

ARBITRO: Lorenzo Maggioni di Lecco (Miele – Annaloro)

IV UOMO: Alberto Santoro di Messina

MARCATORI: 14′ Pinato

NOTE: Partita disputata a porte chiuse. Cielo nuvoloso con pioggia a tratti, temperatura di 8° C. Terreno di gioco in discrete condizioni

Ammoniti: 19′ pt Petrucci (CO), 32′ st Castagnetti (CR), 43′ st Valeri (CR)

Angoli: 2-7 (pt 2-5)

Recupero: 1′ pt; 4′ st