L’unica certezza è che vedremo gran parte delle novità e dei restyling annunciate dalle Case automobilistiche

Su come andrà il mercato dell’auto, meglio volare basso con le previsioni, perché gli incentivi sembrano avere vantaggi solo sul breve periodo. I marchi, per il resto, continuano a spingere, proseguendo sulla rotta dell’elettrificazione con l’ibrido sempre più importante e un elettrico puro, faticoso da vendere, ma che tuttavia non ha alternative.
Per i marchi italiani il 2024 sarà un anno chiave. L’inizio della riscossa per gli ottimisti, l’ultima chiamata per i pessimisti. In pochi mesi saranno presentate le nuove Case automobilistiche, dalla Fiat Panda e Lancia Ypsilon, oltre all’Alfa Romeo di Milano. Anno di icone rivisitate anche in casa Renault e con il gruppo arriverà da Dacia con il nuovo Duster, che segna un salto di qualità importante restando presente con un listino sotto i 20 mila euro.
L’inedita Jeep Recon, invece, giocherà su un design fra il Suv e il Fuoristrada duro e puro, mentre i fedeli della Classe G saranno curiosi di vedere la prima variante elettrica del mito squadrato di Mercedes che mostrerà pure il restyling di alcuni modelli Suv. Tornano, comunque, gli incentivi statali per comprare auto nuove. Lo scorso mese di Dicembre il Ministro Urso ha annunciato un nuovo piano di sconti che dovrebbe partire, appunto, da fine Febbraio.