L’iniziativa rientra all’interno del progetto culturale condiviso dalla Direzione Regionale dei Musei della Calabria del Ministero della Cultura

Sarà esposta al pubblico a partire da Mercoledì 8 Novembre il celebre dipinto della Madonna delle pere, una delle più importanti e rare testimonianze della pittura calabrese del ‘400, prezioso esempio della cultura artistica della regione aggiornata alla pittura fiamminga e alle innovazioni pittoriche Nord italiane, approdate al Sud attraverso l’opera di Antonello da Messina.
La tavola, destinata a decorare l’Altare principale della Chiesa di Santa Maria della Consolazione di Altomonte, fu dipinta su legno di pino rosso della Sila da Paolo di Ciacio, pittore originario proprio dell’antica Mileto e allievo, come riportano i documenti del tempo, dell’illustre maestro siciliano. Il dipinto raffigura la Vergine intenta a nutrire il Figlio con una pera, accuratamente selezionata da quelle tenute nella mano destra.
«Abbiamo sostenuto l’iniziativa – ha dichiarato il Responsabile ad interim della Direzione Regionale dei Musei della Calabria Filippo Demmaperché siamo convinti della sua riuscita e, soprattutto, di questo progetto di scambio. Ringrazio tutti quelli che hanno reso possibile con il loro contributo fattivo questa significativa esposizione. Vogliamo coinvolgere in questa grande impresa, sia il settore pubblico che quello privato in modo di creare sistemi di sviluppo locale a base culturale che diventino attrattori turistici e di investiment».