Il capolavoro del 1939 di John Steinbeck diventa spettacolo su adattamento Emanuele Trevi

Dal 6 al 18 Dicembre sarà in scena al Teatro Argentina di Roma, la potente performance di Massimo Popolizio che vestirà i panni di un narratore burattinaio, accompagnato dalle musiche eseguite dal vivo dal percussionista Giovanni Lo Cascio.
Uno spettacolo attuale, ma figlio di una forte tradizione, che porta all’Argentina la verità, le ingiustizie sociali, le incertezze dell’uomo contemporaneo. Nell’estate del 1936, il San Francisco News chiese a John Steinbeck di indagare sulle condizioni di vita dei braccianti sospinti in California dalle regioni centrali degli Stati Uniti.
Il risultato di quell’indagine fu una serie di articoli da cui l’autore americano generò, 3 anni dopo, nel 1939, il romanzo Furore. E questo è il racconto di come John Steinbeck trasformò quella decisiva esperienza giornalistica, umana e politica in grande letteratura.
E forse non c’è attore, nel panorama teatrale italiano, più in grado di Massimo Popolizio di prestare a questo potentissimo, indimenticabile story-teller un corpo e una voce adeguati alla grandezza letteraria del modello.