Organizzata dalla Presidenza Portoghese del Consiglio dell’Unione Europea, erano presenti anche la Commissaria per l’Istruzione Mariya Gabriel ed il Commissario per il Lavoro e i Diritti sociali Nicolas Schmit

L’incontro, dal titolo Verso il Vertice Sociale di Porto – Il contributo dell’Istruzione e della Formazione, si è svolto con l’intento di favorire una riflessione congiunta sul contributo da fornire al Pilastro europeo dei diritti sociali, in vista del vertice sociale dei Capi di Stato e di Governo dell’Ue, in programma il 7 e l’8 Maggio prossimi a Porto.

«Credo fermamente che la lezione principale appresa durante la pandemia – ha dichiarato la Ministra – risieda nella crescente consapevolezza del ruolo fondamentale svolto dall’Istruzione e dalla Formazione per accrescere la resilienza e promuovere lo sviluppo ed il benessere delle popolazioni e dei Paesi europei».

«Fra i risultati più rilevanti del Pilastro europeo dei diritti sociali, che sancisce una serie di principi e diritti fondamentali in ambito sociale – ha, poi, aggiunto – vi è il rinnovato impegno ad offrire ai nostri bambini, giovani e adulti un apprendimento permanente di alta qualità ed inclusivo, insieme a misure specifiche per rafforzare le pari opportunità dei gruppi più vulnerabili».

«Permangono – ha, infine, concluso l’Azzolinasfide persistenti nel combattere gli scarsi risultati scolastici e nel contrastare ulteriormente il fenomeno dell’abbandono scolastico e le diseguaglianze nell’Istruzione. Sfide che sono state esacerbate proprio dalla pandemia. Ora più che mai, l’Istruzione e la Formazione svolgono un ruolo fondamentale per preservare e migliorare la nostra società a rischio e rafforzare il nostro modello sociale europeo».