Dopo le dure contestazioni dei giorni scorsi, il Presidente del Cosenza Eugenio Guarascio in un incontro privato con il Sindaco della città, si è dichiarato disponibile a cedere la Società qualora vi fossero uno o più acquirenti disposti a comprarla

Guarascio vattene‘, il mantra che in queste settimane è apparso un po’ dappertutto, comincia a produrre qualche timido effetto. L’imprenditore di Parenti, infatti, dinanzi a tanta ostilità da parte dei tifosi rossoblù comincia seriamente a prendere in considerazione l’ipotesi che il suo tempo alla guida del Club ormai è scaduto.

Tuttavia, all’orizzonte non si intravvede ancora nessun imprenditore disposto a compiere il grande passo per il passaggio di mano. Certo è che con questa proprietà sarà molto difficile, se non improbabile, rilanciare le ambizioni della squadra. Il Sindaco Occhiuto, non a caso, ha parlato di un Cosenza da costruire per un immediato ritorno in Serie B e su questo fronte l’attuale Presidente sembra l’uomo meno indicato per fornire le necessarie garanzie per adeguati investimenti.

Se c’è qualcosa da rimproveragli, infatti, sono i mancati acquisti che non hanno permesso, nella Stagione appena trascorsa, la riconferma dei Lupi in cadetteria, anche se il personaggio, in realtà, non si è mai mostrato essere all’altezza di un ruolo che, a conti fatti, ricopre da un decennio. Per tutti gli appassionati, dunque, la speranza è che a breve si possa concretizzare la prospettiva di una nuova proprietà in grado di rilanciare i sogni di una piazza calcistica ricca di passione ed entusiasmo.