Con il progetto Genova Future City Map la città si candida a essere città apripista di un nuovo modo di censimento del proprio territorio attraverso l’innovazione tecnologica

L’attività prevede il rilevamento da aeromobile dell’intero territorio comunale di 245 km quadrati con risoluzioni al suolo tipiche del rilievo con drone, esteso su tutto il territorio comunale e con lunghezze d’onda appartenenti sia allo spettro del visibile che dell’invisibile (infrarosso termico).
Il risultato è un dato ad elevato grado di dettaglio, accuratezza e dall’alto potenziale informativo che può essere utilizzato sia per aumentare e aggiornare il grado di conoscenza del territorio che per guidare decisioni strategiche nell’ambito della sostenibilità comunale.
«Con questo progetto di telerilevamento aereo per censire asset urbani – ha dichiarato Alessandro Bortoletto Innovation manager City Green Lightci proponiamo di fornire una visione completa e precisa delle risorse e degli asset urbani. Grazie all’utilizzo di tecnologie avanzate di telerilevamento e alla combinazione di diverse fonti di dati, saremo in grado di creare una mappa dettagliata e costantemente aggiornata delle infrastrutture urbane».
Questo strumento, ovviamente, informerà le decisioni future sullo sviluppo e la gestione della città, contribuendo così alla realizzazione di una smart city più efficiente ed equa. Il telerilevamento servirà, inoltre, ad un ampio spettro di applicazioni che vanno dalla mappatura dei tetti per l’installazione di pannelli fotovoltaici, all’individuazione di elementi che definiscano fattori di rischio delle strade, fino ai punti luce e semafori, ma anche attraversamenti pedonali, incroci ed altri elementi urbani.