Il Presidente del Consiglio ha incontrato congiuntamente il primo Ministro del Regno Unito e quello di Albania

Dopo aver concordato sulla necessità di affrontare in modo sempre più strutturato l’immigrazione illegale verso l’Europa, i leader hanno concordato di intensificare ulteriormente la collaborazione fra i loro Paesi a contrasto dei trafficanti di esseri umani. Ribadita nel contempo l’importanza di giungere ad una definitiva stabilizzazione dei Balcani occidentali, anche sulla base dei passi avanti recentemente compiuti nel processo di allargamento alla regione dell’Unione Europea.
Meloni e Sunak hanno inoltre ravvisato, nel loro meeting, la necessità di intensificare  il lavoro comune in ambito migratorio nel quadro del Memorandum d’Intesa firmato a Londra lo scorso 27 Aprile. Entrambi hanno, poi, stabilito di cofinanziare un primo progetto italo-britannico di rimpatri volontari assistiti nei Paesi di origine predisposto dall’Organizzazione internazionale per le Migrazioni a favore di migranti bloccati in Tunisia.
Dopo il pranzo di lavoro, al quale ha partecipato anche Rama, i leader hanno lasciato Palazzo Chigi per racarsi alla Festa di Partito di Atreju: «Ora voglio dare il benvenuto al leader di una grande nazione europea – ha dichiarato la Meloni nell’annumnciare l’intervento di Sunak -. Un conservatore e un uomo con il quale ci siamo trovati sulle materie fondamentali di questo tempo e abbiamo costruito insieme un rapporto importante su alcune materie come migrazione e famiglia, che sta dando i suoi frutti. Ci ha fatto il grande regalo di essere qui».