Il Presidente del Consiglio ha tenuto un intervento all’incontro con i corrispondenti dell’Associazione

Un po’ prima dell’evento, si è tenuto il festeggiamento del 112° anniversario dell’Associazione Stampa estera. «Approfitto per scusarmi e per farvi i complimenti perché confesso che non conoscevo molte delle attività che l’Associazione porta avanti – ha dichiarato la Meloni nell’aprire il suo intervento – e che sono un racconto molto più completo della realtà italiana per le persone alle quali raccontate con il vostro lavoro quello che accade qui».
«Davvero vi faccio i complimenti – ha, poi, preseguito il premier – e vi faccio un in bocca al lupo anche per la vostra nuova Sede. Non so cosa Silvio Berlusconi da lassù pensi del fatto che questa ‘banda di comunisti’, come lui l’avrebbe definita, si trasferisce a Palazzo Grazioli,  ma sono i casi della vita, Signori».
«A questa Nazione serve stabilità. Questo si fa soprattutto con le riforme. Vorrei dare maggiore stabilità e peso ai cittadini nella definizione dei propri Governi – ha, infine, ribadito la Meloni -. Quello che vorrei fare io è semplicemente garantire che chi governa in Italia lo scelgono i cittadini e se noi riusciamo a fare questo per voi sarà più facile lavorare, perché i Ministri saranno quelli per almeno 5 anni e noi avremo più risultati».