Una pressione migratoria davvero insostenibile per l’Italia

«Stiamo facendo il possibile». Con queste parole il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha cercato di rassicurare un gruppo di cittadini di Lampedusa che hanno sbarrato la strada al convoglio di auto con a bordo anche il Presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen, nel tragitto che va dall’Aeroporto all’Hotspot.
Meloni, assieme al Capo del Viminale Matteo Piantedosi, è poi scesa dall’auto e si è avvicinata alla folla. Decine di cittadini, accalcandosi, si sono avvicinati alle Autorità per cercare di capire e registrare cosa stavano per dire. «Siamo stanchi che quest’Isola sia una passerella per tutti» qualcuno ha urlato fra la gente. Un paio di isolani hanno finanche afferrato per le spalle i giornalisti e gli operatori alzandoli di peso e li hanno, con violenza, allontanati.
Ore di tensione, dunque, anche perché a Lampedusa nell’ultima settimana sono sbarcati, complessivamente, 11.560 migranti. «Qui è un gioco il futuro dell’Europa – ha, infine, ricordato Melonie dipende dalla capacità di tutti di affrontare queste grandi sfide. L’immigrazione illegale è, appunto, una di queste».