Nall Giornata dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace il Governo esprime la sua riconoscenza

Il Governo, nella persona del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha rivolto un doveroso e riconoscente omaggio a tutti i connazionali che hanno sacrificato la propria vita nei teatri operativi, dove l’Italia è impegnata per difendere la libertà, la pace e la sicurezza. Il 12 Novembre 2003, infatti, è un giorno che rimarrà scolpito, per sempre, nella memoria nazionale. Il popolo italiano non dimenticherà mai ciò che 20 anni fa è successo a Nassiriya.
«Sono ancora vivide nelle nostre menti le immagini di quella drammatica giornata – ha ricordato il Presidente Melonie la profonda commozione che l’attentato suscitò in tutta il Paese, che non mancò di tributare agli eroi di Nassiriya un fortissimo sentimento di affetto e riconoscenza». Il ricordo dei caduti è un dovere soprattutto verso le giovani generazioni, affinché attraverso la memoria possano conoscere e ammirare l’esempio di chi ha donato la vita per costruire la pace.
«L’anniversario di oggi – ha, infine, dichiarato la priemer –  è l’occasione per esprimere, ancora una volta, l’orgoglio che il Governo prova nei confronti degli uomini e delle donne, delle Forze Armate e del personale civile, impegnati nelle missioni di pace e che con il loro impegno, la loro dedizione e la loro professionalità rendono onore ogni giorno al Tricolore».