Le Langhe sono terre di grande produzione vitivinicola e Neive non fa eccezione

Continuando il nostro viaggio nelle meravigliose terre del Piemonte, oggi andiamo alla scoperta di Neive, eletto tra i Borghi più Belli d’Italia. L’origine del paese è molto antica e risale addirittura ai tempi dei romani.
Orgogliosa della propria cultura legata al prezioso ‘nettare degli Dei‘, ha allestito, nelle cantine del Palazzo comunale, la Bottega dei Quattro Vini (Barbera e Dolcetto d’Alba, Barbaresco e Moscato), una vera e propria vetrina della produzione locale.
A Neive è stata, inoltre, scritta una parte importante della storia vinicola della regione. Qui, infatti, nel 1854 il celebre enologo francese Oudard sperimentò per primo la vinificazione delle uve nebbiolo, grazie alla quale avrebbe vinto a Londra una medaglia d’Oro per l’invenzione del Barbaresco.
E dopo aver degustato un bicchiere di vino, non resta che visitare il Borgo, con i suoi prestigiosi Palazzi e le atmosfere eleganti di una volta. Tutto il Centro storico, arroccato sulla collina, ha mantenuto l’antico impianto medievale con le caratteristiche stradine in pietra.