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L’evento si è svolto a Palazzo Bonaparte di Roma ed il Rapporto ha come oggetto di analisi la visibilità dell’Arte contemporanea italiana a livello internazionale

La prima edizione del report, mira a stimolare il dialogo, fissare nuovi traguardi ed individuare nuove possibilità di integrazione nel sistema internazionale dell’Arte.
«È fondamentale sostenere l’Arte contemporanea italiana e promuoverla a livello internazionale, soprattutto dopo le difficoltà causate a questo Settore dalla pandemia» ha dichiarato il Ministro della Cultura Dario Franceschini presente all’iniziativa.
«Inspiegabilmente – ha, poi, aggiunto Franceschininegli ultimi 70 anni abbiamo investito molto poco nei talenti, nonostante l’Italia abbia straordinari e formidabili maestri. Questo è stato un gravissimo errore perché la creatività italiana non è solo nel passato».
Dall’analisi emerge anche, in maniera chiara, come l’Arte contemporanea italiana possa essere maggiormente valorizzata attraverso un approccio più strutturato ed un’azione corale, che possa permettere al Paese di fare sistema per competere sui mercati internazionali in maniera ancora più incisiva e promettente.