Molte le città abbattute, centinaia le costruzioni crollate, più di 1500 i morti

Sono oltre 1500 le persone che hanno perso la vita per il terremoto di magnitudo 7.8 che ha colpito nella notte il Sud-Est della Turchia ed il Nord della Siria. Il sisma è avvenuto alle 2:17 del mattino ora italiana ed ha avuto il suo epicentro nei pressi di Gaziantep.
«Ho appreso con profonda tristezza e seguo con attenzione le notizie sul sisma che ha così gravemente colpito Turchia e Siria – ha dichiarato il Presidente Mattarellacausando numerosissime vittime e feriti. In questo momento di lutto l’Italia è vicina, con sentimenti di partecipe solidarietà, al dolore che ha colpito le popolazioni amiche».
La terra si è, quindi, spostata di 3 metri in pochi secondi lungo una linea di 150 chilometri. 10 ore dopo una nuova scossa della stessa intensità. Il Ministero dell’Interno indica la priorità nel soccorso di chi è rimasto sotto le macerie. Paura anche in Libano, sisma avvertito sia in Grecia, Cipro ed Israele.