Il Capo dello Stato si è recato a Palazzo Reale dove ha presenziato all’apertura del Festival

«Le Regioni sono la colonna vertebrale del nostro Paese». Con queste parole il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha concluso il suo discorso all’evento torinese, alla presenza del Presidente della Camera dei Deputati Lorenzo Fontana e di altre Autorità. Il Festival, tra l’altro, è stata l’occasione per avviare un confronto Istituzionale sulle prospettive future del regionalismo nel nostro Paese, con l’obiettivo di elaborare e costruire proposte utili a potenziare il ruolo delle stesse.
Ad accogliere Mattarella c’erano, oltretutto, il nuovo Prefetto Donato Giovanni Cafagna, il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ed il Sindaco di Torino Stefano Lo Russo. «La nostra Costituzione si ispira al principio e al valore dell’autonomia – ha, poi, ricordato il Presidente -. Vorrei sottolineare come qui a Torino, in questi luoghi che parlano della Storia d’Italia, le Regioni inviano un messaggio di unità di grande significato per il futuro dell’Italia».
Oggi toccherà alla premier Giorgia Meloni tracciare le conclusioni di questo importante appuntamento, partecipando alla sessione plenaria di chiusura della manifestazione. Il Presidente del Consiglio sarà, infatti, un ospite ‘sgradito’ per molti frequentatori dei Centri Sociali della città. Nel tardo pomeriggio di ieri è partita, tuttavia, la prova generale di contestazione da parte di un centinaio di studenti scesi in Piazza in Corteo, con in testa gli attivisti di Askatasuna.