Dopo 4 ore e 42 minuti lo spagnolo compie un’impresa che ha dell’incredibile

Alcaraz si conferma nimero 1 al mondo e lancia un messaggio inequivocabile sul cambio generazionale in questo sport dominato per anni da Novak Doković. Il match è stato abbastanza combattuto. Il serbo ha superato facilmente il primo set, ma poi Alcaraz è subito rientrato in partita.
Sull’1 a 1, l’equilibrio si è spezzato al quarto game del terzo set vinto dopo circa mezzora dal giovane tennista con il punteggio di 6 a 1. Dopodiché, Doković ha cercato una difficile rimonta, ma contro i sui errori, soprattutto di rovescio, e la freschezza atletica di Alcaraz non ha avuto scampo.
«E’ un sogno che diventa reltà. E’ bello vincere – ha dichiarato il nuovo Re della racchetta – ma anche se avessi perso, sarei stato molto orgoglioso di me. Far parte della storia di questo Torneo, dopo aver battuto un grande Campione, è qualcosa di fantastico. Giocare su questi Palcoscenici è bellissimo e non mi aspettavo di raggiungere questo traguardo così presto».