Quinta sconfitta consecutiva nonostante il cambio di allenatore sulla panchina del Cosenza. A Pisa finisce, infatti, 3 a 1 per i padroni di casa

E’ un 4-3-1-2 quello proposto da mister Viali, contro un Pisa che già al 12′ si è ritrovato in vantaggio per il goal realizzato da Morutan sulla marcatura a dir poco improponibile di Brescianini, che lascia il calciatore neroazzurro concludere a rete con estrema facilità. Per tutto il resto del primo tempo le squadre si sono limitate alla gestione della palla, con un Cosenza un tantino migliorato rispetto alle ultime uscite di Campionato.
Entrata in campo un po’ timida, la squadra di Viali ha iniziato, con il passare dei minuti, a trovare un po’ di confidenza con il pallone, tant’è che il gioco degli uomini rossoblù è apparso più manovriero, anche se le conclusioni a rete sono state, come al solito, poche e le minacce sotto la porta degli avversari portate avanti senza troppa convinzione.
Sul finale di tempo, quando ormai scoccava l’ultimo dei 5′ minuti di recupero concessi dall’arbitro Paterna, il Pisa ha trovato il raddoppio con Masucci, lesto ad insaccare in rete dopo l’infelice controllo di Vaisanen. Troppo fragile la difesa del Cosenza, dinanzi ad un attacco tutt’altro che incontenibile.
Nella ripresa, invece, i calabresi sono apparsi più ordinati e, soprattutto, costanti nel cercare la via del goal. Gli innesti di D’Urso, Calò e Brignola a centrocampo, hanno dato più smalto alla squadra e più soluzioni per gli attacchi dei Lupi. La formazione bruzia, infatti, in avanti ha giocato con più convinzione, specie dopo aver subito il 3 a 0 al 63′ sulla bella iniziativa del solito Morutan.
Nell’ultimo quarto d’ora di gioco, quando ormai entrambe le squadre erano sfilacciate, quella bruzia ha dato il meglio di sé, prima accorciando le distanze con la splendida conclusione di D’Urso al 82′ e, poi, con Brignola quando all’88′ ha praticamente sfiorato la seconda marcatura per gli ospiti, ma è stato l’intervento fortuito di Livieri a metterci una pezza.
Al 51′ Vasainen, al 58′ Nasti, al 72′ Larrivey e al 75′ D’Urso hanno creato qualche altro pericolo alla porta del Pisa, mentre i padroni di casa all’82′ con gli Gliozzi  e all’85′ con Sibilli hanno messo qualche apprensione in più a Marson bravo, comunque, a cavarsela con degli ottimi interventi in entrambe le occasioni.
Ora, di fatto, la classifica dei Lupi è peggiorata, tant’è che si ritrovano, purtroppo, in piena zona retrocessione, a cui evidentemente non è bastato neanche il cambio di allenatore per ottenere un risultato, quanto meno, accettabile.
Chissà se sarà il prossimo mercato ad aiutare il nuovo mister affinché trovi qualche soluzione più efficace per il gioco della propria squadra. Intanto, l’inv(f)erno del Cosenza sembra essere iniziato in anticipo e da qui a Gennaio sono ancora 7 le partite che mancano.
IL TABELLINO DEL MATCH:
PISA: Livieri, Hermannsson, Marin, Torregrossa (68′ Sibilli), Nagy, Esteves, Beruatto, Ionita (60′ Mastinu), Masucci (60′ Gliozzi), Morutan (68′ Tramoni), Barba A disposizione: Dekic, Canestrelli, Jureskin, Toure, De Vitis, Calabresi, Piccinini, Rus All. D’Angelo
COSENZA: Marson, Rispoli, Brescianini, Rigione, Larrivey (82′ Zilli), Vaisanen, Merola (55′ Brignola), Vallocchia (55′ Nasti), Martino, Butic (55′ D’Urso), Voca (65′  Calò) A disposizione: Matosevic, Kornvig, Meroni, Panico, Venturi, Sidibe, La Vardera All. Viali
ARBITRO: Daniele Paterna di Teramo
ASSISTENTI: Domenico Palermo di Bari e Domenico Fontemurato di Roma 2
IV UFFICIALE: Paride Tremolada di Monza
VAR: Federico La Penna di Roma 1
AVAR: Alberto Santoro di Messina
MARCATORI: 12′ Morutan (P), 45+5′ Masucci (P); 63′ Morutan (P), 82′ D’Urso (C)
NOTE: Pomeriggio primaverile ed ottimo terreno di gioco. Spettatori: 7.297 e 450 tifosi ospiti
Ammoniti: 12′ Martino (C), 17′ Vaisanen (C), 19′ Beruatto (P); 82′ D’Urso (C)
Espulsioni:
Recupero: 5′ pt; 5′ st